Obiettivo

L'Associazione Storica Dalminese, si prefigge di pubblicare in occasione del centenario della fine della prima guerra mondiale, il prossimo 4 novembre 2018, una pubblicazione che intende ricordare tutti i caduti dalminesi e offrire uno spaccato della condizione di vita che in quegli anni conducevano i nostri concittadini.

Introduzione generale

Il volume "Ora vi dico di io" intende riportare innanzitutto alla memoria il sacrificio eroico dei concittadini dalminesi che arruolati nel Regio Esercito morirono sul fronte in combattimento o a seguito delle ferite riportate. E' una ricerca svolta con attenzione ricostruendo attorno alle biografie degli oltre 80 caduti, la storia, il costume e le condizioni sociali che Dalmine (allora ancora divisa nei tre vecchi comuni di Mariano al Brembo, Sabbio e Sforzatica) offriva ai suoi abitanti.

Come lavoriamo

L’Associazione Storica Dalminese promuove convegni, dibattiti e giornate di studi relativi al territorio ove opera. Valorizzazione tesi di laurea di interesse locale. Acquisisce volumi e/o documenti storici inerenti il territorio ove opera in modo particolare se questi non fossero presenti nelle Biblioteche pubbliche o negli altri archivi locali del territorio. Intrattiene rapporti con le Scuole, le Università, gli Enti Pubblici, gli Enti culturali territoriali e in generale con tutti gli Enti privati anch’essi interessati alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico del territorio ove opera. Si avvale in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali, spontanee e gratuite dei propri Soci.

Chi siamo

L’Associazione Storica Dalminese, costituita nel 2014, si propone la ricerca e lo studio della storia di Dalmine, al di là del Novecento, secolo nel quale la città ha avuto uno sviluppo industriale, economico, urbanistico e sociale veramente impetuoso e tale da schiacciare, per la sua rilevanza, quanto era avvenuto nei secoli precedenti. In sintesi, Dalmine ha una storia lunga nel tempo e plurale per i protagonisti e per l'urbanistica, essendo costituita da ben 7 quartieri.

Perchè serve

Il progetto serve a garantire e a perpetrare la memoria di coloro che, oggi ricordati solo per i loro nomi sulle lapidi dei caduti presenti nella città, con il sacrificio della propria vita contribuirono a dare una identità alla nazione italiana e che il tempo rischia inevitabilmente di dimenticare.

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30 Agosto 2018

Iniziativa aperta

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Totale raccolto
  • 0 €Finanziato
  • 5.000 €Obiettivo
  • 0Sostenitori
Questo progetto potrà essere finanziato con almeno 5.000 euro.

Iniziativa conclusa